Intervento di Mons. Bressan per il vescovo di Milano al convegno: Il “suicidio assistito” e il suicidio dell’occidente. Milano 14 maggio 2022.
Va difesa solo la vita anche per poter vedere la morte. Dobbiamo spiegare che non si sta difendendo l’uomo. La legge sul suicidio assistito nega la logica del legame. Diritto alla vita vuol dire anche sostenere le domande più essenziali nei momenti più difficili. Il covid ha fatto vedere quanto sia non vera l’immagine della morte che si vuole dare con il suicidio assistito e infatti subito durante la pandemia tutti chiedevano con forza il massimo della cura. E quando si parla di qualità della vita per giudicare una vita, guardiamo quanto di consumismo c’è dentro questo presunto criterio. E davanti al malato possono stare dei funzionari o persone che lo amano e lo servono. Noi abbiamo bisogno di queste: di persone che stanno accanto alla vita! Dobbiamo aiutare tutti a comprendere che la sete di felicità che portiamo dentro è una traccia di Dio!
Questa è la testimonianza più ci convincente e che dà forza e vita al giudizio.