“Va sostenuta con grande convinzione – si legge in una nota del network di associazioni “sui tetti” – la proposta di un “buono scuola” o di misure equivalenti per le famiglie meno abbienti promossa da molte realtà non profit, sostenuta dal Ministro Valditara e recepita in alcune proposte emendative alla pdl bilancio”. “E’ molto positivo -continuano le associazioni- che l’emendamento Malagola, come analoghi proposti dagli on. Gelmini e Cesa ripropongano la buona esperienza delle Regioni Lombardia e Veneto a favore della libera scelta educativa delle famiglie, peraltro con costi assai contenuti in presenza di un ISEE ragionevole”. “Va soprattutto apprezzato-conclude Domenico Menorello, coordinatore del network “sui tetti” – il salto di qualità culturale che emerge da tali proposte, le quali indicano la preferenza per il sostegno pubblico della domanda da parte delle famiglie italiane, nell’esercizio di un irrinunciabile loro diritto-dovere costituzionale di educazione dei figli (artt. 31 e 33, c.4, Costituzione), piuttosto che della offerta formativa. Il nostro sistema scolastico è, infatti, spesso troppo autoreferenziale e corporativo, per cui solo una sana concorrenza mossa dalla libertà di scelta può determinare il suo risveglio qualitativo”.